I retrofit dei cilindri di essiccazione migliorano le prestazioni dell’impianto
Migliore efficienza e diminuzione dei costi operativi.
Molti produttori di asfalto stanno sostituendo i vecchi cilindri con versioni più nuove e avanzate per aggiornare le attrezzature esistenti e ridurre i costi operativi.
Questi retrofit migliorano l’efficienza del carburante e le capacità di riciclo, rappresentando dunque un enorme risparmio di costi per i produttori. Inoltre, incorporano nuovi componenti che riducono i costosi tempi morti. Gli essiccatori ricoprono un ruolo determinante per il rendimento economico ed ecologico di un impianto. Le funzioni essenziali sono una trasmissione ottimale del calore, perdite termiche minime e temperature di processo stabili.
I retrofit rivolti ai cilindri Ammann sono compatibili con apparecchiature Ammann o di altri produttori. Gli essiccatori Ammann riscaldano ed essiccano i materiali grezzi, elaborando materiali con composizione, caratteristiche e percentuali di umidità varie. Sono contraddistinti da una straordinaria resistenza all’usura, sono altamente efficienti e di facile manutenzione.
Quello del prodotto Ammann RAH50 è un retrofit diffuso, perché permette ai clienti di lavorare con asfalto riciclato. Questi essiccatori con anello centrale possono sostituire senza problemi i tamburi Ammann esistenti o quelli forniti da un altro produttore.
Christian Westphal, a capo del settore della Machine Technology MTA Mischwerke SAW Schleswiger Asphaltsplitt-Werke GmbH & Co. KG, ha eseguito il retrofit di un impianto con un tamburo Ammann RAH50. Ha illustrato il funzionamento del nuovo essiccatore con anello centrale rispetto a un nuovo tamburo convenzionale per minerali.
Signor Westphal, era a conoscenza dei vantaggi del nuovo cilindro RAH50 rispetto ai sistemi precedenti con alimentazione ad anello centrale?
Conoscevo i vantaggi del RAH50 rispetto ad altri sistemi solo grazie alle conversazioni intrattenute con i rappresentanti di vendita. All’inizio ero piuttosto scettico, perché le percentuali di aggiunta di RAP promesse (fino al 45%) erano molto alte.
Il suo atteggiamento è cambiato dopo gli ultimi mesi con il sistema?
Sì, per quanto riguarda la flessibilità e l’aggiunta di RAP posso dire che le promesse sono state mantenute. Gli interventi di manutenzione sono, naturalmente, leggermente maggiori rispetto a quelli su nuovi, puri tamburi per minerali, ma sono comunque inferiori rispetto a quanto precedentemente previsto. Sorprendentemente, eseguire l’agglomerazione del RAP non è affatto un problema.
Quanto è flessibile l’applicazione di un tamburo RAH50?
Oltre all’alimentazione standard a freddo, il tamburo RAH50 ci dà la flessibilità di passare al riciclo a caldo. Vale la pena utilizzare l’aggiunta con anello centrale RAH50 già a partire da lotti di 50 tonnellate. Il passaggio al riciclo a caldo è senza problemi, tenendo conto del sovraccarico dal tamburo di essiccamento al silo dei minerali caldi. Per le misure di costruzione consentite, sono possibili percentuali di RAP fino al 45% per gli strati base attraverso l’aggiunta con anello centrale. Questo ci permette, di concerto con il cliente, di riciclare grandi quantità, il che, naturalmente, offre enormi vantaggi in termini di costi.
Quali sono gli altri vantaggi?
L’aggiunta di RAP al tamburo RAH50 permette un riscaldamento più delicato rispetto a quanto avviene con l’aggiunta a freddo. Quando si mescola la materia grezza con il RAP, è possibile portare le temperature di produzione del tamburo da 160 ºC a 170 °C. Questo è un passaggio delicato per tutti i componenti dell’impianto e fa anche risparmiare carburante. Il convertitore di frequenza installato nei motori di azionamento ci consente anche di variare il tempo di permanenza dei minerali nuovi e del RAP, il che significa che tutti i tipi di aggregati vengono essiccati in modo molto efficace.
Il sistema è più redditizio con il RAH50 rispetto all’uso di un’aggiunta pura a freddo?
Sì, il sistema è assolutamente più redditizio grazie all’elevato volume di RAP che può essere aggiunto.
Sceglierebbe di nuovo il sistema RAH50?
Sì, il sistema è molto flessibile in combinazione con un’aggiunta a freddo e permette di aggiungere grandi quantità di RAP.
Sostituzione del cilindro
La produzione di asfalto lascia il segno sul vostro impianto. Con un retrofit è possibile rinnovare e proteggere importanti componenti dell’impianto. Questo allunga la vita utile dell’impianto e rende il funzionamento più efficiente.
Cilindro Ammann
- Massima flessibilità grazie alla rotazione e alla direzione di scarico variabili
- Spessore delle pareti fino a 15 mm
- Disponibile con protezione antiusura Amdurit e acciaio per alte temperature
- Design progettato per usura e manutenzione minime con elevata qualità del materiale e facile sostituzione delle parti soggette ad usura
- Interni ottimizzati per una vasta gamma di carburanti
- Convertitore di frequenza per un funzionamento efficiente dal punto di vista energetico