Anche i pesi leggeri devono essere potenti

LANGENTHAL – Mai perdere di vista la potenza quando si valutano le macchine leggere. Anche il compattatore più manovrabile e preciso si rivela inutile se non ha la forza di portare a termine il lavoro.

Il peso del macchinario, unito all’ampiezza e alla frequenza di vibrazione, fornisce la potenza che serve ad inserire piastre e tamburi nel terreno e compatta il materiale. I compattatori leggeri devono trattare diversi materiali compresa la terra, gli aggregati e l’asfalto. La forza di compattazione di queste macchine deve essere in grado di garantire la riuscita in tutte queste applicazioni.

Produttività e qualità sono il frutto dell’energia generata dalle macchine. Se le attrezzature sono correttamente alimentate, riescono a raggiungere i propri obiettivi in tempi più brevi e a coprire tutti i materiali.

L’intera linea di attrezzature leggere di Ammann ha una potenza eccezionale. Due prodotti leggeri spiccano tra gli altri in termini di forza di compattazione: le piastre vibranti idrostatiche APH e i rulli per scavi ARR.

Compattatori a piastre vibranti idrostatiche APH

Questi potenti compattatori leggeri sono i macchinari più pesanti tra le piastre vibranti di Ammann. Il loro peso, unito alla grande ampiezza generata dall’eccitatore di dimensioni generose, contribuisce a generare una straordinaria forza di compattazione sul terreno. Il peso può comportare anche delle difficoltà, quindi Ammann ha deciso di sviluppare internamente un sistema con eccitatore a triplo albero per le piastre più pesanti.

 Senza l’eccitatore a triplo albero, il compattatore a piastra vibrante pesante tende a saltare e ad atterrare su un bordo della piastra con il proprio peso, puntando verso il basso. La macchina può quindi incassarsi nella superficie e rischia di rimanere bloccata o, come minimo, complica le manovre dell’operatore. Il problema riguarda in particolare i compattatori con le piastre più pesanti che generano una forza di compattazione significativa.

Ammann ha eliminato il problema di questo salto controproducente introducendo nei compattatori a piastre vibranti idrostatiche da 360 a 780 kg il sistema dell’eccitatore a triplo albero. Il terzo albero ha il solo scopo di bilanciare la macchina, ma riesce anche ad accrescere la potenza di compattazione pura.

Precedentemente le piastre vibranti erano dotate di due alberi vibranti, che ruotavano per trasmettere la forza di compattazione al terreno. L’aggiunta del terzo albero, alloggiato al centro del sistema, bilancia gli altri due. Si osservano ancora leggeri movimenti di sollevamento e abbassamento, ma sono lievi e la piastra rimane in posizione orizzontale evitando che i bordi si piantino nel materiale. Questa caratteristica assume un significato di particolare rilievo con materiali sciolti o umidi con i quali le piastre convenzionali tendono ad affondare nella superficie.

Il sistema a triplo albero offre però un ulteriore e importante vantaggio: il movimento costante permette ai macchinari di spostarsi in salita in modo eccezionale.

Il sistema è brevettato e rappresenta un vantaggio unico della linea APH di Ammann perché conferisce alle macchine la potenza e il controllo in più per i quali sono famose sul mercato.

Rulli per scavi ARR

I rulli per scavi ARR di Ammann sono apprezzati per la loro capacità di raggiungere punti difficili e di riuscire a portare a termine il proprio lavoro una volta arrivati, anche su terreni pastosi difficili da compattare.

La potenza è conferita da un vibratore circolare, fondamentale per la riuscita del lavoro. I modelli ARR 1575 e ARR 1585 sono in grado di tenere testa alla notevole percentuale di umidità delle argille grazie alla grande energia di compattazione e all’effetto tamper dei rulli a piede di montone. Naturalmente le macchine offrono prestazioni rapide ed efficienti anche su terreni meno impegnativi.

L’ARR 1585 è un modello skid-steer ed è la macchina più potente sul mercato in termini di forza di compattazione pura. Viene spesso utilizzato nelle trincee o in aree difficoltose attraverso il controllo remoto.

Anche l’ARR 1575 è molto potente e più versatile, quando serve. Viene spesso utilizzato in zone delicate, ad esempio su tubi o nei pressi degli edifici. L’ampiezza può essere regolata su due livelli per ottenere la forza di compattazione adeguata per il sito di intervento, con la possibilità di ridurla nei punti più delicati.

Entrambi i macchinari hanno il baricentro basso per garantire che la vibrazione sia trasmessa correttamente, il design è robusto in modo che i rulli possano riuscire a gestire anche le situazioni difficili che spesso si presentano.