INNOVAZIONE DEL PRODOTTO
Negli impianti di produzione continua dell’asfalto, le prime e le ultime tonnellate di ogni turno sono scarti.
O almeno lo erano. Un team di esperti Ammann ha sviluppato una soluzione brevettata in grado di garantire che tutte le miscele abbiano la giusta percentuale di aggregati più grandi e fini, dall’inizio alla fine. La soluzione creativa evita che fino a 5 tonnellate di miscela per impianto e per turno finiscano ogni giorno nel mucchio degli scarti.
Che ne pensate di una fonte combustibile non solo rinnovabile, ma anche in grado di ridurre i livelli di anidride carbonica?
Questa soluzione è diventata realtà, grazie a uno speciale bruciatore per l’impianto d’asfalto che trasforma la polvere di legno in un combustibile rinnovabile. La neutralità carbonica rende questo bruciatore Ammann ancora più eccezionale. La CO2 rilasciata durante la combustione del legno viene compensata dal fatto che l’albero ha consumato quella quantità di anidride carbonica nel suo ciclo di vita. Pertanto questa parte delle emissioni è considerata “carbon neutral”, o a neutralità carbonica.
Il bruciatore si è dimostrato efficace ed è utilizzato in numerosi impianti d’ asfalto di Ammann. Può inoltre essere installato in retrofit su impianti esistenti, indipendentemente dal produttore.
A ulteriore supporto della sostenibilità, il legno può essere procurato localmente, con notevole risparmio sul carburante necessario per il suo trasporto.
L’essiccatore controcorrente RAH100 è quanto di più ecologico ci si possa aspettare. Esso permette infatti di realizzare una nuova miscela di asfalto composta fino al 100% di RAP.
Fondamentale per il RAH100 è il processo di riscaldamento delicato che lo distingue. Il RAP deve raggiungere la temperatura desiderata, ma un riscaldamento troppo rapido del materiale può danneggiare il prezioso bitume.
Il RAH100 elimina questa preoccupazione. È costituito da due sezioni collegate. Una è un generatore di gas caldo che contiene un bruciatore e conduce l’aria verso la seconda sezione, che è un essiccatore controcorrente.
Il RAP entra all’estremità della sezione dell’essiccatore controcorrente e si muove verso la camera di calore. Alla fine dell’essiccatore controcorrente, il RAP viene trasportato in un silo di accompagnamento. La miscela RAP riscaldata lascia l’essiccatore prima che la temperatura diventi eccessiva, quindi non raggiunge mai la temperatura critica che danneggerebbe il bitume.
SOLUZIONI
COMPLETE
DI RICICLAGGIO
Per i clienti Ammann esistono diverse soluzioni di riciclaggio. L’essiccatore RAH100 può produrre una miscela da RAP al 100%. Il RAH60 è un essiccatore a flusso parallelo in cui è possibile alimentare fino al 60% di materiali riciclati caldi. Il RAH50 è un essiccatore con anello centrale che incorpora fino al 40% di materiali riciclati.
Il riciclaggio può avvenire anche negli impianti Ammann che non utilizzano questi specifici essiccatori. Nel mescolatore è possibile inserire direttamente fino al 30% di materiale riciclato a freddo, il che significa che qualsiasi impianto Ammann è in grado di utilizzare quella percentuale di RAP.
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Ammann ha sviluppato impianti in grado di bruciare nuove energie rinnovabili, e persino convertire i rifiuti in combustibile.
I biocarburanti, come la colza e la canna da zucchero, sostengono la protezione del clima e diminuiscono la dipendenza dall’olio minerale. Può essere utilizzato anche il tallolio, un prodotto di scarto della produzione di solfato di cellulosa.
Si noti che i bruciatori a biocarburante Ammann possono anche utilizzare combustibili più tradizionali come il gas naturale, il GPL, il petrolio leggero e pesante e il cherosene. In questo modo si riducono le preoccupazioni per quei clienti che, pur essendo disposti a tentare nuovi approcci, esitano a fare affidamento esclusivamente sui nuovi combustibili.
Approvato l’uso di biocarburanti per le macchine
L’olio vegetale idrotrattato (HVO), un biocarburante ricavato dai rifiuti, può essere utilizzato sui rulli e sui compattatori leggeri Ammann.
L’HVO è tipicamente prodotto da grassi animali o oli vegetali lavorati. Riduce le emissioni di gas CO2 fino al 90%, senza costi aggiuntivi. Ogni 1000 litri di gasolio standard bruciati producono circa 2640 kg di gas serra CO2, contro i soli 260 kg di gas serra CO2 per ogni 1000 litri di HVO bruciati.
Cosa può esserci di più rispettoso dell’ambiente del raggiungere gli obiettivi di compattazione, eliminando al contempo passaggi superflui del rullo?
L’Amman Compaction Expert (ACE), un sistema di compattazione intelligente di esclusiva della società, misura e comunica il progresso della compattazione in tempo reale. Esistono diverse versioni di ACE, tra cui una per i compattatori pesanti e un’altra per le attrezzature leggere.
Tutte forniscono informazioni volte a prevenire la compattazione inutile, portando a drastiche riduzioni del consumo di carburante, dell’usura della macchina e delle emissioni.
